Questa mattina, nel corso di un’intervista su Radio24, ho avuto occasione di tornare sulle recenti parole pronunciate da Marina Berlusconi e che, come sapete, mi hanno trovato completamente d’accordo.
Sono felice che su questo tema si sia aperto un dibattito che farà bene non solo a Forza Italia ma anche al Paese in generale. Più si parla di diritti e più lo si fa per il verso giusto, che è quello della libertà, e meglio è per tutti. Lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri figli, ai quali dobbiamo lasciare un Paese migliore, più inclusivo e moderno di come si presenta ora.
Il fatto stesso che nel partito il dibattito sia iniziato è un dato positivo, perché si pone attenzione a un problema che in Forza Italia esiste, ma che sono certa si potrà superare impegnando le nostre migliori energie per dare concretezza al nostro messaggio di Libertà: una parola che se non sostenuta da fatti concreti rischierebbe di restare lettera morta.
Promuovere la Libertà, infatti, significa avere lo sguardo puntato sul futuro; significa avere la capacità di interpretare le rinnovate esigenze della società, il mutamento dei costumi e la forza di sostenere l’emancipazione da pregiudizi e vincoli culturali scaduti da tempo.
Forza Italia ha tutte le carte in regola per realizzare questa visione: bisogna però avere il coraggio, la determinazione e la credibilità di rappresentarla pienamente, dando risposte ai tanti, tantissimi, che questo si aspettano da noi. È una strada sulla quale sono impegnata da tempo e di certo non mi fermerò adesso. Viva i diritti. Viva la libertà.