Si prova un pizzico di nostalgia pensando ai tanti ragazzi che questa mattina affronteranno la prima prova dell’esame di maturità. Una tappa importante e che resta impressa nella mente di ognuno per sempre, insieme al ricordo dei volti amici conosciuti tra i banchi e di quello dei docenti più cari. In tanti vivranno queste ore con la normale ansia che gli esami fanno provare, ma presto scopriranno che si tratta di una sensazione totalmente benigna e che coincide con l’ebrezza del salto nella vita che stanno compiendo. Si apre per i nostri giovani maturandi un orizzonte di opportunità che devono sentirsi liberi di cogliere in piena autonomia, assecondando le loro vocazioni e inseguendo le loro passioni. Questo tempo irripetibile, che può sembrare afflitto dall’angoscia di compiere la scelta giusta e di trovare la via migliore, è ampio abbastanza per contenere successi e soddisfazioni, ma anche errori e ripartenze. Cari ragazzi, non lasciate che il giudizio della società comprometta mai la vostra ispirazione: anzi, fate del vostro meglio per creare una società migliore, inclusiva e proiettata nel futuro. In poche parole: prendetevi la vita e fatelo con coraggio, perché è tutta vostra. In bocca al lupo.
Melania e Donald Trump, divisi sull’aborto